domenica 21 gennaio 2018

Putrefazione

Fino a una cinquantina d'anni fa, esistevano dei medici anziani che, colmi di esperienza, erano in grado di formulare diagnosi sulla base dell'odore che emanavano alcuni pazienti.
Questa è un'epoca in cui si assiste per la prima volta al manifestarsi della putrefazione e del suo odore non più solo dopo la morte biologica, ma anche ormai nei biologicamente vivi.
Questo fatto pone in evidenza come la vita non sia un fatto biologico, tanto che il biologico può essere morto anche se si muove. Che la vira sia movimento è infatti il prevalente pensiero moderno, mentre quello antico era più propenso a credere che la vita fosse la capacità di reagire.
Ora, se hanno ragione i moderni, basta muoversi per farsi credere vivi, e più ci si agita più ci si fa credere vivi (e ci si illude di esserlo). Tranne che, però, si emana l'odore di putrefazione... Se invece hanno ragione gli antichi, occorre chiedere loro: reagire va bene, ma a che cosa? Alla luce di un ragionamento quanto mai cartesiano, a qualcosa che - mancando - determina la vita apparente di chi si agita, e che - essendoci - determina quella reale di chi è fermamente stabile.
Questo qualcosa è lo Spirito.

Il giorno dei vivi morenti

sabato 20 gennaio 2018

Leaderismo gregario

Esiste un leaderismo gregario che affligge coloro i quali, non avendo alcun potere proprio, esercitano in modo dispotico il potere di altri che è stato loro, più o meno effettivamente, delegato.
Costoro si dichiarano spesso custodi di quel potere e degli strumenti atti ad esercitarlo; ma in realtà se ne appropriano indebitamente e ne fanno uso privato, segretandoli in nome della custodia.
Tale volgare dispotismo è molto diffuso, in questo basso mondo, tanto da risultare alla base delle relazioni socio-politico-economiche tra membri della nostra trista società.
Ma quando esso è riscontrabile nelle cose che dovrebbero appartenere all'Altro Mondo, ovvero alle cose dello Spirito, esso diventa odioso: questo basso mondo dovrebbe costruirsi sul modello delle Leggi Eterne dell'Altro, e non viceversa... e il Segreto - è stato detto - in quel mondo Altro, si custodisce da sé: non è dunque richiesto a nessuno di farlo, ché risulterebbe un abuso. Ed è questo Segreto che risiede nei cuori degli eletti che costituisce il Potere in sé; quello non mai delegato, che non ammette intermediari e che non può manifestarsi altro che come servizio.


giovedì 18 gennaio 2018

Viaggio

Partì a piedi, da solo. Attraversò, per scelta, luoghi disabitati, così da non incontrare alcuno.
Varcò deserti e valicò montagne, ebbe caldo ed ebbe freddo fino a rischiare di morirne.
A nessuno chiese aiuto, perché non c'era nessuno a cui chiederlo, così come aveva voluto.
Provato, affaticato, affamato, malaticcio, sporco, malconcio e trascurato, molto invecchiato. giunse al fiume. Trovò una barchetta, vi si sdraiò dentro; sciolse gli ormeggi sulla corrente e infine si addormentò. Ovunque dovesse andare, era il fiume che ce lo avrebbe portato.


mercoledì 17 gennaio 2018

Antropomorfismo

Contrariamente a quanto alcuni sostengono, l'uomo, dalla scimmia, non è mai disceso.
I pochissimi che sembrano averlo fatto, in realtà non c'erano mai saliti.

Umano,... troppo umano

venerdì 1 dicembre 2017

De Imitatione...

- "Maestro, - disse Serse - ti ammiro tanto! Vorrei essere come te!"
Lanciandogli uno sguardo tra il severo, lo stupito e il disgustato, secco il maestro rispose:
- "Se questo fosse il tuo problema, saresti sulla strada giusta. Ma siccome il tuo problema non è essere come me, ma essere me, ne sei così lontano che ti stai perdendo."

lunedì 20 novembre 2017

Crescita e guarigione

"La crescita [spirituale] produce guarigione in quanto produce superamento delle fasi utilmente critiche, al contrario di quanto fanno, per esempio, molte psicoterapie che retrocedono verso fasi evolutive psichiche precedenti, alla ricerca di eventuali traumi che non sempre sono in grado di sanare. Non esiste infatti guarigione che non sia raggiungimento di una condizione successiva all’attuale, e non è guarigione il ripristino di condizioni precedenti all’attuale morbosa".

[Tratto dall'incontro Pholeterion del 19 Novembre 2017]

martedì 31 ottobre 2017

Barbieri

Un tale, dai capelli e dalla barba troppo lungamente incolti, entrò da un barbiere per farseli tagliare.
Si sa, dal barbiere si finisce per parlare un po' di tutto, e in quell'occasione il discorso cadde sulla teologia.
-"Quando vedo - diceva il cliente - tanta gente povera e che soffre di ogni male, so con certezza che Dio non esiste, altrimenti non potrebbe permetterlo."
-"Il ragionamento non fa una piega - replicò il barbiere -; allo stesso modo, se ti avessi visto prima che tu entrassi qui, avrei infatti dedotto che non esistessero i barbieri!"

Trinità