Il Mondo delle
Manifestazioni è costituito da innumerevoli immagini del Reale prodotte da un
gioco di specchi e da alcuni elementi, pochi, di base, che vi si riflettono;
come in un caleidoscopio pochi pezzi di vetro colorato, in genere dieci, danno luogo a miriadi di immagini
solo per riflesso dei tre specchi.
"Dire che l'uomo, e di conseguenza il corpo umano, è "fatto ad immagine di Dio" significa, a priori, che esso manifesta qualcosa d'assoluto e proprio per questo d'illimitato e di perfetto ... l'uomo denota non solo il vertice delle creature terrestri, ma anche - e proprio per questo - l'uscita dalla loro condizione ... vedere l'uomo equivale a vedere non soltanto l'immagine di Dio ..., ma pure una porta aperta sull'Illuminazione liberatrice ..."
giovedì 13 agosto 2015
Segreti
"L'esoterismo non ha nulla in comune con una volontà di segretezza, ovvero con il segreto nel senso convenzionale.
Il Segreto Vero custodisce se stesso, Esso è alla radice della natura essenziale dell'Uomo.
[Solo] il vero Iniziato può guidare un allievo dotato per fargli percorrere più rapidamente il cammino della Consapevolezza, e l’allievo, giunto a un certo grado di Illuminazione in virtù della propria luce interiore, leggerà direttamente l’esoterismo di tale insegnamento. Nessuno potrà farlo per lui."
L'insegnamento vero consiste nel mettere il discepolo nelle condizioni di vedere con gli occhi del cuore, lontano da ogni sapere razionale o intellettuale: chi cerca con i metodi della mente non troverà, perché cerca con lo strumento sbagliato. Nessuno può rivelare il Vero se non il Cuore al Cuore.
[Liberamente estrapolato da R. A. Schwaller de Lubicz e commentato in rosso]
Il Segreto Vero custodisce se stesso, Esso è alla radice della natura essenziale dell'Uomo.
La
crittografia … non ha mai altro scopo, in un testo sacro, che di risvegliare
l’attenzione del lettore, di mettere l’accento su un aspetto del testo e infine
di condurre verso il carattere esoterico [di esso]. Lo stesso vale per i giochi
di parole e per le parabole.
La ricerca del senso nascosto dei testi sacri deve essere fatta non nel testo sacro, ma nel sacrario del proprio Segreto, contenuto nelle profondità del Cuore.
L’Esoterismo
non può essere né scritto, né detto, né di conseguenza può essere tradito.
Bisogna essere preparati per coglierlo, vederlo, comprenderlo. Questa
preparazione non è un Sapere, ma un Potere, e non può essere acquisito che con
uno sforzo della persona stessa, con una lotta contro i proprio limiti e una
vittoria sulla propria animale natura umana.
Un Potere inteso come possibilità, come infinito del verbo, non come sostantivo. Una Potenza, qualcosa che può essere realizzata. L'animalità umana risiede nelle cose che ci fanno dire di un animale "sembra umano": sono quelle che la rivelano.
Esiste
una Scienza Sacra, e per millenni innumerevoli curiosi hanno invano tentato di
penetrarne i segreti. È come se con una piccozza volessero scavare una buca nel
mare. L’utensile deve essere della stessa natura dell’oggetto che si vuole
lavorare. Non si trova lo Spirito che con lo Spirito, e l’Esoterismo è
l’aspetto spirituale del Mondo, inaccessibile all’intelligenza cerebrale.[Solo] il vero Iniziato può guidare un allievo dotato per fargli percorrere più rapidamente il cammino della Consapevolezza, e l’allievo, giunto a un certo grado di Illuminazione in virtù della propria luce interiore, leggerà direttamente l’esoterismo di tale insegnamento. Nessuno potrà farlo per lui."
L'insegnamento vero consiste nel mettere il discepolo nelle condizioni di vedere con gli occhi del cuore, lontano da ogni sapere razionale o intellettuale: chi cerca con i metodi della mente non troverà, perché cerca con lo strumento sbagliato. Nessuno può rivelare il Vero se non il Cuore al Cuore.
[Liberamente estrapolato da R. A. Schwaller de Lubicz e commentato in rosso]
sabato 1 agosto 2015
Attraversare la strada
Bisogna comprendere che Chi ci obbliga ad attraversare la strada, non è sempre il boy scout che ci aiuta a farlo.
A volte le due funzioni possono coincidere, ma dobbiamo domandarci quale delle due ci risulta più gradita: capiremo la natura umana e il perché non attraversiamo mai la strada, a meno di non esservi costretti.
A volte le due funzioni possono coincidere, ma dobbiamo domandarci quale delle due ci risulta più gradita: capiremo la natura umana e il perché non attraversiamo mai la strada, a meno di non esservi costretti.
Iscriviti a:
Post (Atom)