Partì a piedi, da solo. Attraversò, per scelta, luoghi disabitati, così da non incontrare alcuno.
Varcò deserti e valicò montagne, ebbe caldo ed ebbe freddo fino a rischiare di morirne.
A nessuno chiese aiuto, perché non c'era nessuno a cui chiederlo, così come aveva voluto.
Provato, affaticato, affamato, malaticcio, sporco, malconcio e trascurato, molto invecchiato. giunse al fiume. Trovò una barchetta, vi si sdraiò dentro; sciolse gli ormeggi sulla corrente e infine si addormentò. Ovunque dovesse andare, era il fiume che ce lo avrebbe portato.
"Dire che l'uomo, e di conseguenza il corpo umano, è "fatto ad immagine di Dio" significa, a priori, che esso manifesta qualcosa d'assoluto e proprio per questo d'illimitato e di perfetto ... l'uomo denota non solo il vertice delle creature terrestri, ma anche - e proprio per questo - l'uscita dalla loro condizione ... vedere l'uomo equivale a vedere non soltanto l'immagine di Dio ..., ma pure una porta aperta sull'Illuminazione liberatrice ..."
giovedì 18 gennaio 2018
mercoledì 17 gennaio 2018
Antropomorfismo
Contrariamente a quanto alcuni sostengono, l'uomo, dalla scimmia, non è mai disceso.
I pochissimi che sembrano averlo fatto, in realtà non c'erano mai saliti.
I pochissimi che sembrano averlo fatto, in realtà non c'erano mai saliti.
Umano,... troppo umano |
venerdì 1 dicembre 2017
De Imitatione...
- "Maestro, - disse Serse - ti ammiro tanto! Vorrei essere come te!"
Lanciandogli uno sguardo tra il severo, lo stupito e il disgustato, secco il maestro rispose:
- "Se questo fosse il tuo problema, saresti sulla strada giusta. Ma siccome il tuo problema non è essere come me, ma essere me, ne sei così lontano che ti stai perdendo."
Lanciandogli uno sguardo tra il severo, lo stupito e il disgustato, secco il maestro rispose:
- "Se questo fosse il tuo problema, saresti sulla strada giusta. Ma siccome il tuo problema non è essere come me, ma essere me, ne sei così lontano che ti stai perdendo."
lunedì 20 novembre 2017
Crescita e guarigione
"La crescita [spirituale] produce guarigione in quanto
produce superamento delle fasi utilmente critiche, al contrario di quanto fanno,
per esempio, molte psicoterapie che retrocedono verso fasi evolutive psichiche
precedenti, alla ricerca di eventuali traumi che non sempre sono in grado di
sanare. Non esiste infatti guarigione che non sia raggiungimento di una
condizione successiva all’attuale, e non è guarigione il ripristino di
condizioni precedenti all’attuale morbosa".
[Tratto dall'incontro Pholeterion del 19 Novembre 2017]
martedì 31 ottobre 2017
Barbieri
Un tale, dai capelli e dalla barba troppo lungamente incolti, entrò da un barbiere per farseli tagliare.
Si sa, dal barbiere si finisce per parlare un po' di tutto, e in quell'occasione il discorso cadde sulla teologia.
-"Quando vedo - diceva il cliente - tanta gente povera e che soffre di ogni male, so con certezza che Dio non esiste, altrimenti non potrebbe permetterlo."
-"Il ragionamento non fa una piega - replicò il barbiere -; allo stesso modo, se ti avessi visto prima che tu entrassi qui, avrei infatti dedotto che non esistessero i barbieri!"
Si sa, dal barbiere si finisce per parlare un po' di tutto, e in quell'occasione il discorso cadde sulla teologia.
-"Quando vedo - diceva il cliente - tanta gente povera e che soffre di ogni male, so con certezza che Dio non esiste, altrimenti non potrebbe permetterlo."
-"Il ragionamento non fa una piega - replicò il barbiere -; allo stesso modo, se ti avessi visto prima che tu entrassi qui, avrei infatti dedotto che non esistessero i barbieri!"
Trinità |
venerdì 22 settembre 2017
Soldati
Un soldato va in guerra perché crede in una impresa, o nel suo Re, tanto di rischiare la vita.
E' interesse del Re che i suoi soldati siano vivi, in ottima salute e ben nutriti, ché non si vincono le guerre con i morti, i malati e i denutriti.
Ma se un soldato si arruolasse solo per essere ben pasciuto, e non perché crede negli obiettivi da perseguire, sarebbe un folle, dato che è la sua vita che sta mettendo in gioco.
Dunque, ove c'è la passione sincera, si ottiene, come beneficio accessorio e conseguente, tutto ciò di cui si ha bisogno (mai di più!); ma se l'obiettivo è il beneficio accessorio, si va a morire, e spesso da vigliacchi.
Questa è la consapevolezza dei Guerrieri dello Spirito.
E' interesse del Re che i suoi soldati siano vivi, in ottima salute e ben nutriti, ché non si vincono le guerre con i morti, i malati e i denutriti.
Ma se un soldato si arruolasse solo per essere ben pasciuto, e non perché crede negli obiettivi da perseguire, sarebbe un folle, dato che è la sua vita che sta mettendo in gioco.
Dunque, ove c'è la passione sincera, si ottiene, come beneficio accessorio e conseguente, tutto ciò di cui si ha bisogno (mai di più!); ma se l'obiettivo è il beneficio accessorio, si va a morire, e spesso da vigliacchi.
Questa è la consapevolezza dei Guerrieri dello Spirito.
giovedì 31 agosto 2017
Insegnare
Chi volesse insegnare l'Umanità a una Scimmia, nonostante questa sia l'animale più vicino all'uomo, troverebbe delle difficoltà, insite nella natura stessa dell'allievo. In pratica, si troverebbe a dover constatare che vi è solo un modo in cui la Scimmia possa imparare davvero l'Umanità, e non una sua pallida parvenza, saputa ma mai realizzata: trasformarla in Uomo.
Un maestro siffatto non potrebbe dunque essere un docente, ma dovrebbe essere un trasformatore creativo.
Ad un gradino evolutivo più alto, è davvero la stessa cosa quando si voglia insegnare la Spiritualità ad un Uomo.
Un maestro siffatto non potrebbe dunque essere un docente, ma dovrebbe essere un trasformatore creativo.
Ad un gradino evolutivo più alto, è davvero la stessa cosa quando si voglia insegnare la Spiritualità ad un Uomo.
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