venerdì 26 agosto 2016

Crolli e ricostruzioni

In questi giorni è stato ripetutamente detto che non sono i terremoti ad uccidere, ma il crollo delle case sotto l'urto dei terremoti.
Usando questa affermazione come metafora, potremmo dire che non sono le catastrofi (ricordo che "katastrophé" significa "rovesciamento") ad uccidere, ma il crollo dei gusci protettivi, delle difese, che avevamo costruito per difendercene.
Di fatto, in questo momento della storia dell'umanità, ciò che uccide e rende folli è appunto il crollo delle difese psichiche, che abbiamo artatamente costruite, per difenderci dal cambiamento.
Qual è la risposta che le istituzioni danno al terremoto? Rafforziamo le difese!
Qual è quella che potremmo adottare? Diventiamo noi terremoti! Determiniamo il cambiamento!
Di questo parleremo presto qui.

Ricostruzione. Del Pantheon.


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