Lazzaro, appena resuscitato e uscito dal sepolcro, venne
intervistato da un cronista di Tele Nazareth. Ancora intontito, disse:
“Per prima cosa sento di dover ringraziare le tre persone che
hanno reso possibile questo miracolo: il mio medico, che con grande
professionalità mi è stato vicino con i suoi preziosi consigli fino al mio
ultimo respiro; il mio imbalsamatore, che con il suo ottimo lavoro mi ha
consentito di non decompormi troppo in questi tre giorni di morte e infine il
becchino che mi ha sepolto e poi dissepolto con tanta attenzione e delicatezza.
La vita è un bene prezioso, buona vita a tutti i telespettatori!”
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