sabato 20 gennaio 2018

Leaderismo gregario

Esiste un leaderismo gregario che affligge coloro i quali, non avendo alcun potere proprio, esercitano in modo dispotico il potere di altri che è stato loro, più o meno effettivamente, delegato.
Costoro si dichiarano spesso custodi di quel potere e degli strumenti atti ad esercitarlo; ma in realtà se ne appropriano indebitamente e ne fanno uso privato, segretandoli in nome della custodia.
Tale volgare dispotismo è molto diffuso, in questo basso mondo, tanto da risultare alla base delle relazioni socio-politico-economiche tra membri della nostra trista società.
Ma quando esso è riscontrabile nelle cose che dovrebbero appartenere all'Altro Mondo, ovvero alle cose dello Spirito, esso diventa odioso: questo basso mondo dovrebbe costruirsi sul modello delle Leggi Eterne dell'Altro, e non viceversa... e il Segreto - è stato detto - in quel mondo Altro, si custodisce da sé: non è dunque richiesto a nessuno di farlo, ché risulterebbe un abuso. Ed è questo Segreto che risiede nei cuori degli eletti che costituisce il Potere in sé; quello non mai delegato, che non ammette intermediari e che non può manifestarsi altro che come servizio.


giovedì 18 gennaio 2018

Viaggio

Partì a piedi, da solo. Attraversò, per scelta, luoghi disabitati, così da non incontrare alcuno.
Varcò deserti e valicò montagne, ebbe caldo ed ebbe freddo fino a rischiare di morirne.
A nessuno chiese aiuto, perché non c'era nessuno a cui chiederlo, così come aveva voluto.
Provato, affaticato, affamato, malaticcio, sporco, malconcio e trascurato, molto invecchiato. giunse al fiume. Trovò una barchetta, vi si sdraiò dentro; sciolse gli ormeggi sulla corrente e infine si addormentò. Ovunque dovesse andare, era il fiume che ce lo avrebbe portato.


mercoledì 17 gennaio 2018

Antropomorfismo

Contrariamente a quanto alcuni sostengono, l'uomo, dalla scimmia, non è mai disceso.
I pochissimi che sembrano averlo fatto, in realtà non c'erano mai saliti.

Umano,... troppo umano

venerdì 1 dicembre 2017

De Imitatione...

- "Maestro, - disse Serse - ti ammiro tanto! Vorrei essere come te!"
Lanciandogli uno sguardo tra il severo, lo stupito e il disgustato, secco il maestro rispose:
- "Se questo fosse il tuo problema, saresti sulla strada giusta. Ma siccome il tuo problema non è essere come me, ma essere me, ne sei così lontano che ti stai perdendo."

lunedì 20 novembre 2017

Crescita e guarigione

"La crescita [spirituale] produce guarigione in quanto produce superamento delle fasi utilmente critiche, al contrario di quanto fanno, per esempio, molte psicoterapie che retrocedono verso fasi evolutive psichiche precedenti, alla ricerca di eventuali traumi che non sempre sono in grado di sanare. Non esiste infatti guarigione che non sia raggiungimento di una condizione successiva all’attuale, e non è guarigione il ripristino di condizioni precedenti all’attuale morbosa".

[Tratto dall'incontro Pholeterion del 19 Novembre 2017]

martedì 31 ottobre 2017

Barbieri

Un tale, dai capelli e dalla barba troppo lungamente incolti, entrò da un barbiere per farseli tagliare.
Si sa, dal barbiere si finisce per parlare un po' di tutto, e in quell'occasione il discorso cadde sulla teologia.
-"Quando vedo - diceva il cliente - tanta gente povera e che soffre di ogni male, so con certezza che Dio non esiste, altrimenti non potrebbe permetterlo."
-"Il ragionamento non fa una piega - replicò il barbiere -; allo stesso modo, se ti avessi visto prima che tu entrassi qui, avrei infatti dedotto che non esistessero i barbieri!"

Trinità

venerdì 22 settembre 2017

Soldati

Un soldato va in guerra perché crede in una impresa, o nel suo Re, tanto di rischiare la vita.
E' interesse del Re che i suoi soldati siano vivi, in ottima salute e ben nutriti, ché non si vincono le guerre con i morti, i malati e i denutriti.
Ma se un soldato si arruolasse solo per essere ben pasciuto, e non perché crede negli obiettivi da perseguire, sarebbe un folle, dato che è la sua vita che sta mettendo in gioco.
Dunque, ove c'è la passione sincera, si ottiene, come beneficio accessorio e conseguente, tutto ciò di cui si ha bisogno (mai di più!); ma se l'obiettivo è il beneficio accessorio, si va a morire, e spesso da vigliacchi.
Questa è la consapevolezza dei Guerrieri dello Spirito.